Il punto di vista di cittadini che si mettono a disposizione di Alghero con le loro attitudini

Il punto di vista di cittadini che si mettono a disposizione di Alghero con le loro attitudini

venerdì 28 novembre 2014

Bando regionale per la videosorveglianza, Alghero finanziata.

La Regione Sardegna, dopo un’istruttoria durata quasi un anno, ha finalmente pubblicato le graduatorie relative all'iniziativa denominata “Intervento reti per la sicurezza del cittadino e del territorio”. (qui)
Il bando, predisposto dall'assessorato regionale degli affari generali nel 2013, prevedeva un finanziamento a fondo perduto per la realizzazione di sistemi di videsorveglianza, quanto mai necessari in una città come Alghero, che soffre da ormai alcuni anni di un incremento di atti vandalici e criminali.
Il progetto, presentato dall'amministrazione comunale guidata da Stefano Lubrano, è stato finanziato dalla Regione per un importo di 120.000 euro, il massimo possibile. L’importante risultato permetterà alla nostra città di dotarsi di un sistema di controllo che la renderà più sicura e consentirà alle forze dell’ordine di rafforzare il proprio ruolo di controllo del territorio e di tutela del cittadino.
Le graduatorie sono visionabili all'indirizzo:

Come Patto Civico auspichiamo che l’attuale amministrazione prosegua nell’implementazione di questo intervento molto importante per la città, provvedendo quanto prima ad avviare le procedure per l’affidamento dei lavori.

martedì 25 novembre 2014

PATTO CIVICO ALGHERO

La creazione del blog "Il punto di Patto Civico" è un ulteriore passo che l'associazione Patto Civico Alghero compie sul percorso che ha definito nel momento della sua costituzione, quella di avere un ruolo di controllo responsabile di quanto avviene nella nostra città, di essere di supporto alla amministrazione comunale e fungere da risposta responsabile verso i cittadini sui temi più importanti e delicati che interessano Alghero. Abbiamo già pubblicato, a partire da ottobre, una serie di nostre osservazioni e desideriamo ora comunicare alla città che vi è questa voce indipendente ed aperta al contributo di chi, per i temi di propria competenza, condivida la nostra linea e desideri supportarla con il proprio intervento.
Vi è una indubbia esigenza di dar modo alla città di poter beneficiare di informazioni vere, puntuali che non siano di mera propaganda, e su questo è nostra intenzione stimolare e favorire un confronto sull'informazione pubblica ad Alghero che oggi appare controversa e discutibile.
E' passato quasi un anno dall'ultimo, ennesimo, commissariamento, e rileviamo con rammarico le gravi conseguenze di quella scelta sbagliata per Alghero. Era inevitabile che, chiunque avesse avuto modo di guidare Alghero si trovasse di fronte ad enormi difficoltà, perché governare una città così complessa come Alghero, dopo sei mesi di commissariamento per giunta, in un periodo di grandi afflizioni economiche e sociali che derivano dalla profonda crisi del nostro Paese, è davvero impresa ardua.
Pensiamo sia nostro dovere fare la nostra parte affinché chi oggi è autorità abbia modo e dimostri che vi è una guida autorevole, forte e con idee chiare, anche se si tratta di quelle stesse persone che hanno, con la loro scelta, contribuito a frenare Alghero, facendo ritornare il commissario.

venerdì 21 novembre 2014

Senza troppi clamori e percorrendo la giusta via....

Abbattuta prima di nascere l'antenna Vodafone...


I cittadini che sanno di essere dalla parte della verità non possono essere fermati. Merito a  Roberto Ferrara e Graziano Porcu: hanno percorso la strada più opportuna ma non praticata da molti e cioè la lettura attenta della documentazione che aveva portato ad un atto scriteriato dell'amministrazione comunale mentre, purtroppo, la Maggioranza del Governo della Città stava a guardare rassegnata!!

lunedì 17 novembre 2014

Alghero val bene una Palma

L'amministrazione comunale, in suo recente comunicato, dichiara che “procede con regolarità la lotta contro il punteruolo rosso” i cui effetti devastanti devono essere contrastati; è infatti a rischio l'intero patrimonio palmizio algherese sia pubblico che privato, così come la modifica del paesaggio urbano e periurbano caratterizzato proprio da un'ampia presenza di palme.
Palme ormai da abbattere

Gli interventi sul punteruolo rosso sono quindi opportuni e necessari, è scorretto però comunicare che vengono effettuati “con regolarità” quando nella relatà essi sono avvenuti con grave e colpevole ritardo.

E' doveroso informare i cittadini, ma l'informazione delle Istituzioni deve essere corretta,  un servizio al cittadino (che per altro paga per lo stesso) e non trasformarsi in  mera propaganda.

Percorrendo le vie di Alghero è evidente  il pauroso dilagare del punteruolo rosso:  decine e decine di palme appaiono colpite in maniera irreversibile.

La cura e la qualificazione del paesaggio urbano devono essere temi prioritari dell' amministrazione comunale; è doveroso evidenziare che chi oggi ha ruolo nella Giunta comunale e annuncia che “inevitabilmente parte del patrimonio palmicolo andrà perso”  non ha dimostrato in passato la dovuta sensibilità nei confronti di questo tema.

venerdì 14 novembre 2014

Sappiamo di essere pignoli.

Quando si tratta di informazione è sicuramente un valore aggiunto la pratica della pignoleria. L’informazione deve essere veicolata al netto delle idee politiche, chi legge l’informazione può dare dei giudizi politici: può diventare un’informazione da criticare, da osannare, da stravolgere o da non considerare, in quest’ultimo caso cadrebbe nel dimenticatoio.
Bisogna dire che la pagina social del Sindaco di Alghero è l’esempio lampante di scarsa considerazione che Lui ha per le persone che lo seguono, e mettiamoci anche alcune notizie pubblicate nel sito del Comune; sicuramente pensa che” tanto quello che dico (Lui dice) viene preso per oro colato” (ha bisogno di stravolgere i fatti ritoccando la notizia pura perché deve avvalersi del fatto che alcuni atti di un certo spessore sono solo merito suo), altrimenti non si spiega l’assenza di correttezza informativa per diverse notizie di servizio che  scrive o fa scrivere.
I fatti.

Notizia del 28 ottobre 2014 apparsa nel sito del Comune di Alghero che riguardava il fondo della RAS per gli inquilini morosi incolpevoli (leggi). Le disposizioni della Regione sono precise e potete leggerle in questa pagina.
L’annuncio, nella pagina del sito del Comune di Alghero, è stravolto nei seguenti passaggi:

martedì 11 novembre 2014

TARI, TASI, E LA EQUITA’ SOCIALE DIMENTICATA... ridurre le tariffe TARI per l'agro

TRASFORMARE L’AGRO IN UNA CITTA’ GIARDINO

Ormai da molti anni la tassa rifiuti di Alghero, oggi chiamata TARI, suole tener conto dei disagi imposti ai cittadini più isolati dell’Agro dal loro obbligo di conferire i propri rifiuti urbani nei cassonetti delle vie cittadine del capoluogo. Saggiamente concede a costoro una appropriata riduzione della tariffa annuale.

Per la nuova TASI, tassa sui servizi indivisibili, non è stata prevista nessuna riduzione per gli abitanti dell’Agro.

Nell'ambito della programmazione strategica del territorio comunale l’Agro è stato finora trascurato e, di fatto, abbandonato, nonostante le stime concordino nell'attribuire all'Agro centinaia di famiglie residenti, in continuo aumento. Famiglie prive di acqua potabile e servizi idrici. Prive di fognature; e prive di trasporti pubblici e scolastici, di illuminazione pubblica, di servizio postale, con costi sproporzionati per la copertura telefonica e wireless. Non sono neppure previste, per queste zone, estensioni delle future reti cittadine di distribuzione del gas e della banda larga.
Questa situazione contrasta gravemente con i criteri di sviluppo “sostenibile” del benessere dei cittadini alla base del piano strategico “Alghero 2020”.

domenica 9 novembre 2014

Un nuovo dirigente… costi quel che costi!!!

Il signor Sindaco non crede nel  lavoro dei suoi quattro dirigenti e così la giunta in data 29 luglio
delibera l' assunzione a tempo determinato di un nuovo funzionario; tutto lecito perché l’art. 110 comma 2, del D. Lgs. n. 267/2000 lo consente (qui).

Noi di Patto Civico abbiamo preso un impegno con la città di Alghero: vigilare su tutto quello che succede nella casa comunale. Nel leggere la delibera n. 46 qualcosa non sembra chiaro rispetto alle cause che hanno portato all’atto di giunta: viene dichiarato l’organico di fatto formato da tre dirigenti. Rimanere perplessi è il minimo in quanto l’organico dirigenziale è attualmente formato da quattro dirigenti, manca il quinto perché in pensione. Visioniamo il Dup (documento unico di programmazione) e manca la copertura finanziaria per questa nuova assunzione. Provvediamo ad allertare i consiglieri di minoranza e i revisori dei conti che dovranno dare un parere sulla bontà del documento.