Sei una bella attività sportiva, accogli atleti che
vorrebbero essere in competizione con il vento e una tua pupilla, con
grandissimi sacrifici, riesce a stare dietro al vento. Ma, c’è sempre un ma,
non generi un flusso importante di persone
e sarà per questo che rimani nascosta in un cantuccio e i dirigenti di
settore nelle ultime sedute di giunta non ti hanno considerata prioritaria per
l’acquisto di attrezzature sportive (link). Eppure circondi un campo di calcio
tutto polveroso che avrebbe bisogno di un po’ d’erba.
La trascuratezza si respira non appena si varca la soglia dell’impianto ,
l’impianto di atletica per chi non avesse capito; il cancello è senza
chiusura e pronto ad accogliere
chiunque; dei lucchetti da salvadanaio fungono da deterrente per chi volesse
impossessarsi degli spogliatoi ai quali sicuramente non manca nulla per essere
utilizzati. Sei la cenerentola dello sport ad Alghero e purtroppo nessun
Principe comunale ti innalzerà, per ora, agli onori che meriti e soprattutto
merita quella fetta di sportivi che sognano di mettere le ali ai piedi e che,
magari rinunciano a calpestare quella terra battuta, colpiti dallo squallore
che si respira al suo interno.
Vediamo, vediamo è forse l’unico impianto sportivo non in gestione a terzi? E
perché? Perché per Voi centometristi, per Voi duecentometristi, per Voi quattrocentometristi,
millecinquecentometristi, cinquemila e diecimilametristi nessuna società sportiva si è candidata a gestire la
struttura? Nessuno ha tirato la
giacchetta alla giunta e ai dirigenti
per perorare la causa giusta e sacrosanta della pista di atletica che
avrebbe bisogno di un po’ di verde almeno nel campo di calcio messo al
centro; e le pedane del lancio del martello
o del lancio del disco? Una rete di protezione la si vuole mettere? C’è bisogno
di acquistare due spalti modulari per i campi del Carmine e di Maria Pia?
Qualche tempo fa Alghero Eco scriveva su cenerentola....
A pochi metri di distanza dalla pista di atletica ci sono
gli impianti sportivi che avranno nuove attrezzature: manto erboso per un campo
di baseball (i campi de La Catalana e delle Tigri hanno manti erbosi), spesa
inutile? La Catalana magari necessita di reti di protezione visto che le palle
fuori campo devono recuperarle dal vicino Tennis Club. Uno spazio particolare
lo dedico agli spalti modulari: i campi di calcio di Maria Pia sono due, uno si
trova all’interno della pista di atletica (la cenerentola dello sport)e il
secondo è il “Pino Cuccureddu”; entrambi hanno gli spalti, uno modulare e l’altro
(visto con google earth) in cemento armato.
Ho il forte dubbio che quello spalto non sia per la pista d’atletica che
avrebbe bisogno di ben altro: dal manto erboso centrale e laterale, al riordino
dei locali adibiti a spogliatoi e a spazi ricreativi.
E’ per il “Pino Cuccureddu"?
Perimetrato da un muro impenetrabile quasi berliniano, con diversi cancelli di
accesso pure loro impenetrabili e provvisti, se non altro, di una stretta
feritoia orizzontale, è una struttura ingabbiata nel cemento armato, alquanto
squallido.
Non è un bello spettacolo l’interno: cumuli di terra gialla, e diversi rotoli
di manto erboso sintetico lasciato a marcire, si fa per dire!! Il campo di
calcio è totalmente nascosto alla vista anche per chi curiosa dalle feritoie dei
cancelli. Penso sia per questa struttura lo spalto modulare presente
nell’elenco degli acquisti.
Probabilmente, per le migliorie che apporterà il “Pino Cuccureddu”, i dirigenti di settore vogliono premiare la struttura con un nuovo spalto modulare.
Le migliorie sono dovute alla realizzazione di due nuovi campi di calcio in erba
sintetica (le cataste di rotoli di manto erboso sintetico o moquette sono sotto gli occhi di chi vorrà
curiosare), approvati dal dirigente del settore IV (link) che proroga la
concessione della struttura, in scadenza nel 2017, fino al 2026 in quanto la
società sportiva sarà oberata da un mutuo di 12 anni per i due campetti in erba
sintetica.
A proposito, io non avrei autorizzato la messa in opera di manti erbosi sintetici!!
Maria Antonietta Alivesi