Io posso accettare il manto erboso sintetico in Siberia, per
ragioni climatiche, e mi voglio rovinare : accetto anche il manto erboso
sintetico a Capo Nord. In Sardegna no e ad Alghero mai e poi mai.
Il prato sintetico ha solo svantaggi. Non è ecologico e
quindi di difficile smaltimento; un giardiniere in meno; ha un costo
elevatissimo; c’è bisogno di manutenzione perché: si devono eliminare le
sostanze aggressive presenti nel filato, si creano avvallamenti nell’intaso e
decompattazione, si deve igienizzare per l’eliminazione dei batteri e polveri
nocive nell’intaso e nel filato, durante la stagione calda è indispensabile
programmare cicli di regolare innaffiatura del campo, per mantenere le fibre
pulite e per mantenere la temperatura al sole non troppo elevata, se non lo si
pettina costantemente dopo pochi mesi di uso si ha già qualche zona piatta. E
poi … manca il profumo dell’erba appena tagliata.I pro sono: le righe tutte tracciate, l’erba non va seminata. I pro finiscono
tutti qua.
Maria Antonietta
Alivesi
Un po’ di storia medica sugli infortuni in erba sintetica (qui)
Vi
consiglio anche questo articolo che aprirà gli occhi a molti amanti della “plastica”
nel campo di calcio (qui)